sabato 5 maggio 2007

11 - TU MI CHIEDI TROPPO

Una mamma
Tu mi chiedi troppo
E io mi sento incapace
È stato un momento di follia
Quando ho creduto di poter occuparmi di te
Ho sbagliato tutto
Io non voglio molto
Soltanto dormire la notte
Non voglio più che mi svegli
Non m’importa nulla se stai male, puoi anche morire
Ma lasciami dormire
Sono solo parole
Parole che potrei urlare durante la notte
Quando piangi
Vuoi l’acqua
Vuoi le mie braccia
E ora sai anche dire Mamma
Allora non riesco a far finta di niente
Ma ti detesto lo stesso
Perché non mi fai dormire
E ti devo sollevare e tanto tanto sei pesante
Ti devo cambiare e scappi ridendo
Ti piace giocare
Ma non ho voglia di giocare
Non m’importa nulla
Sei un egoista
A me non ci pensi mai
Vorrei uscire una sera truccata,
con i cappelli sciolti e la bocca che ride
E fregarmene di tornare tardi perché domani
Ci sei tu
E mi chiami alle sette, alle otto, sempre troppo presto
E ti devo cambiare, e ti devo lavare, ti devo vestire
Non c’è tempo ma vuoi giocare col termometro,
butti giù la carta igienica e la strappi in mille pezzi
C’è acqua dappertutto
Sono stanca, e arrabbiata tanto
E tu mi sorridi
E non m’importa nulla
Oggi non ho voglia di essere buona
Non sono la brava mamma di sempre
Sono una strega cattiva
Che mangia i bambini
Li fa cuocere a fuoco lento
E beve il brodo magico per rimanere
eternamente giovane e possente
Ho i cappelli arruffati
La lingua serpente
Dico parole malvagie
Sputo fuoco dalle narici
Non mi farai sciogliere con i tuoi occhi da bambi
Piccolo angioletto, ora dormirò un po’
E dopo andrà tutto bene

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